La storia del NSCLC

Cattiva prognosi, qualità di vita impattata, basso tasso di sopravvivenza: il carcinoma polmonare non a piccole cellule rappresenta l'85% di tutti i tumori polmonari, con un tasso di alterazioni genetiche più elevato rispetto agli altri.

Transcript

In Euoropa il tumore al polmone rimane il terzo tumore più comunemente diagnosticato.

Nel 2020, ci sono stati quasi 480.000 nuovi casi solo in Europa.

La maggior parte dei pazienti si presenta in fase avanzata con una malattia aggressiva che progredisce rapidamente.

Per la maggior parte dei pazienti non è possibile un trattamento curativo, spesso hanno più di 60 anni al momento della diagnosi e sono fumatori, lo stigma e la vergogna possono portare i pazienti a ritardare il consulto con il medico.

Cattiva prognosi, qualità di vita impattata, basso tasso di sopravvivenza.

Il carcinoma polmonare non a piccole cellule rappresenta l'85% di ...tutti i tumori polmonari, con un tasso di alterazioni genetiche più elevato rispetto agli altri.
Sebbene siano stati identificati trattamenti mirati ad altre alterazioni genetiche, la mutazione più comune, quella a carico di KRAS, è stata per decenni considerata dai ricercatori come undruggable.
Sebbene le mutazioni di KRAS siano presenti in un paziente su quattro con carcinoma polmonare non a piccole cellule, nell'era della medicina personalizzata non esisteva alcuna opzione di terapia mirata.
Per loro, c'è stato poco motivo di fare dei test fino ad oggi.