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Se accettiamo la necessità, nel tumore del polmone non a piccole cellule, di effettuare test precoci, accurati, completi, con test multipli al momento della diagnosi iniziale, i vantaggi sono notevoli.
Vedere tutte le possibili strade da percorrere, invece di limitare le nostre opzioni, è più vantaggioso dal punto di vista clinico, più conveniente e più giusto per i pazienti.
Le terapie mirate migliorano gli esiti, il controllo dei sintomi, la qualità della vita, soprattutto rispetto alla chemioterapia nel carcinoma polmonare non a piccole cellule, spesso possono essere somministrate a domicilio per via orale e gli studi dimostrano che i pazienti che le hanno ricevute... vivono più a lungo di quelli che non le hanno ricevute.
Nel tumore del polmone non a piccole cellule le terapie mirate funzionano.
Per aiutare i pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule a trarre beneficio dalle terapie mirate, abbiamo bisogno di un quadro completo del loro tumore.
I test multipli valutano un pannello completo di mutazioni, hanno tempi di esecuzione rapidi e, a seconda del Paese, possono essere più convenienti rispetto ai test su un singoli geni.
Anche se i campioni di tessuto possono spesso essere limitati per i pazienti con mutazioni di KRAS, il test precoce per tutti i biomarcatori rilevanti conserva il prezioso tessuto a disposizione, riducendo la necessità di ricorrere a ulteriori biopsie invasive.
I test multipli scoprono ciò che è necessario al fine di fornire un quadro completo.
Ciò consente di prendere decisioni più rapide in merito al trattamento, un aspetto importante per i pazienti che, come quelli affetti da mutazioni di KRAS, non hanno tempo da perdere.
Fare luce sulle mutazioni a carico di KRAS, sul tessuto limitato disponibile nei pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio avanzato e sulla conseguente urgenza di eseguire il test.
È logico che quando facciamo il test, lo facciamo per molte mutazioni, non solo per una.